Il mondo della Riabilitazione è ricco di possibilità di scelta tra una vasta gamma di terapie strumentali.
Inizialmente la scelta di intraprendere un percorso affidandomi al principio fisico delle micro-correnti è stato casuale, dettato dalla curiosità di scoprire i reali benefici che le micro-correnti potessero avere sulle disabilità fisiche, per le quali i pazienti si rivolgono ad uno studio di Fisioterapia e Osteopatia.
In seguito la cosa che ha attirato più di tutto la mia curiosità è stata la prerogativa di Manutech di trasmettere la terapia attraverso le proprie mani. Prerogativa che consente di fare ciò che si è sempre fatto a livello terapeutico, ovvero usare le mani, con i benefici del trattamento con micro-correnti. Sia in fase valutativa/ispettiva, sia in fase di trattamento. E i benefici sono visibili all’interno delle 24h successive al trattamento, sopratutto nella fase acuta del problema. In caso di problematiche croniche il beneficio è sicuramente meno immediato, ma altrettanto rapido ed evidente.
Quando Omar Maja (Direttore Commerciale di Talamonti Group) mi ha proposto Manutech, non avevo prove tangibili di quanto potesse essere efficace; Manutech era in commercio da poco più di un anno, e le testimonianze del suo successo terapeutico non si trovavano con facilità. Di solito, nel mondo della medicina, ci si muove solo per evidenze scientifiche e così chiesi un periodo di prova del prodotto. Lascio a voi lettori intendere come sia andata poi. I suoi guanti sono la mia seconda pelle.
Manutech non è ancora conosciuto globalmente nel mondo della riabilitazione. Ma così come tante altre terapie strumentali sono sicuro che saranno i risultati a parlare per lui.
Per approfondire:
http://www.talamontigroup.com/comunicazioni/gino-francolini-abbraccia-manutech-bh.html