Ma la differenza sostanziale non sta nella potenza maggiore o nella maggior profondità di azione, quanto più nella velocità di esposizione alla variazione di Pressione (quindi da 0 a 620 bar) che avviene in nanosecondi e non in millisecondi comeper l’onda d’urto radiale, con effettivo bypass dei nocicettori e quindi minor percezione del dolore (a parità di potenza).Sono utilizzate per trattare un’ampia casistica di patologie quali:
- Spina Calcaneare
- Epicondilalgia radiale e ulnare
- Morbo di Dupuytren
- Tendinopatia Calcifica
- Tendinopatia (es. Achillea, rotulea, zampa d’oca, ischiocrurali,..)
- Dolore della fascia Plantare
- Difetti di consolidazione ossea
- Trigger points muscolari
- Sindrome del tibiale anteriore
- Dermatologia
- Spasticità e impotenza (disfunzione erettile).
A causa dell’elevato livello di potenza delle onde d’urto focali, e si raccomanda di affidarsi sempre a personale debitamente formato, prediligendo il trattamento ecoguidato che ha il vantaggio di una maggior precisione di colpire il bersaglio.
La potenza delle onde d’urto focali permette di offrire i benefici generalmente collegati alla terapia delle onde d’urto:
- Attivazione dei processi di guarigione
- Stimolazione della circolazione sanguigna
- Rigenerazione dei tessuti